A Motta d’Affermo le principali occupazioni sono l’artigianato, l’agricoltura e la pastorizia.
I principali prodotti tipici del mondo agricolo sono l’ulivo, da cui si ricava un ottimo olio, le nocciole, le noci, le castagne, i fichi d’India.
Motta fa parte della strada dell’olio “Valdemone DOP”, con prodotti di ottima qualità.
Tra le produzioni artigianali si ricordano i manufatti in ferro battuto, le coperte ed i tappeti lavorati al telaio e i ricami.
Resiste ancora la lavorazione artigianale di ceste, panieri ed altri oggetti realizzati in giunco o canna.
Un’attività in passato molto fiorente ma oggi scomparsa è la scultura della locale pietra arenaria, presente nelle antiche abitazioni, nelle chiese, nei palazzi e nei portali.
In molte famiglie è ancora in uso la tradizione di realizzare in proprio e in modo tradizionale il sapone, ottenuto con olio extravergine di oliva.
La gastronomia tradizionale fa uso dei prodotti genuini della terra. Preparazioni tipiche sono le frittate con i “sciuri l’ovu”, un tipo di fiore spontaneo di colore ciclamino che nasce in tarda primavera ed in estate, la cosiddetta “cassata” che non è un dolce ma una sorta di calzone ripieno di verdura (“geri”), la farinata con i finocchi selvatici, la salsiccia.
A Pasqua si preparano i “varati” con le uova e i “cassateddi” con ripieno di fichi secchi.
Per S. Lucia è immancabile la “cuccia” a base di grano e legumi.
A Natale si preparano i “rametti” a base di nocciole e il “torrone”.
I prodotti alimentari trovano inoltre una grande espressione in quelli caseari: il dolce o piccante canestrato, il pecorino, la provola e la ricotta
Ad agosto si svolge la sagra delle nocciole, con degustazione dei prodotti tipici e del vino locale.
L’origano
L’origano è una pianta perenne, appartenente alla famiglia delle labiche, che cresce facilmente nei luoghi incolti nelle regioni temperate come Motta e i comuni circostanti. Generalmente viene raccolto all’inizio dell’estate ancora verde e fatto essiccare all’ombra e a temperatura ambiente. Dopo viene conservato a mazzetti o sbriciolato.
Conosciuto dall’antichità, l’origano era molto usato nella cucina romana; con il passare del tempo il suo uso si è esteso al resto dell’Italia. L’aroma leggermente piccante ben si sposa con l’olio d’oliva del territorio di Motta ed in molti piatti tipici. I mottesi sono grandi consumatori di origano.
La caratteristica di questo tipo di origano è l’aroma intenso che lo rende unico e proprio per questo molto ricercato dai veri intenditori. Dal punto di vista sanitario, aiuta la digestione, è un sedativo per la tosse, purifica la bocca e la gola ed ha proprietà cicatrizzanti.